Prepararsi al Viaggio in India, ovvero: la magnificazione dell'accoglienza

Pubblicato il 9 aprile 2025 alle ore 16:15

Quanti sono stati abbandonati da madre e padre, gli abbandonati da parenti e amici,

quelli che non hanno meta:

di costoro Vārāṇasī  è la meta.

 

Quanti sono sopraffatti dalla vecchiaia, coloro a cui è stata inflitta una ferita, gli ammalati,

quelli che non hanno meta:

di costoro Vārāṇasī è la meta.

 

Quelli che, giorno e notte, a ogni passo, sono assaliti dalle avversità, quelli che non hanno meta:

di costoro Vārāṇasī  è la meta.

 

Quanti sono oppressi da cumuli di peccati, quelli vinti dalla povertà, quelli che non hanno meta:

di costoro Vārāṇasī  è la meta.

 

Quanti sono terrorizzati dai pericoli del saṃsāra, quanti sono imprigionati

dalle catene del karman, quelli che non hanno meta:

di costoro Vārāṇasī  è la meta.

 

Skanda-purāṇa, IV, i, 32, 74-78